Serata di intrattenimento culturale – Lettura scenica de “Il delitto di Lord Arthur Savile” di Oscar Wilde
Martedì 24 ottobre 2017, patrocinata dalle Biblioteche Civiche Cittadine, si è tenuta nei locali dell’Istituto la lettura scenica de “Il delitto di Lord Arthur Savile” di Oscar Wilde, a cura di Luciana Bocchio, regista e costumista della Compagnia teatrale “l’Officina di Efesto” di Torino.
La serata ha avuto molto successo sia tra le ragazze che con il pubblico esterno e speriamo di poter riproporre nuovamente questo tipo di intrattenimento culturale che ci ha permesso di approfondire ed apprezzare un autore che tanto ha segnato la letteratura del diciannovesimo secolo.
Si riportano le impressioni raccolte da parte delle ragazze presenti all’evento:
“La lettura del brano è stata molto coinvolgente e appassionante. Inoltre chi aveva già conosciuto Oscar Wilde ha potuto approfondire e apprezzare ancora di più i suoi scritti. (Anna)
“E’ stata una serata davvero emozionante. Grazie alla bravura degli attori sono stata trasportata direttamente nel testo di Oscar Wilde, tra balli più o meno raffinati, dame e intrighi dell’alta società inglese dell’Età Vittoriana”. (Maria Rosa)
“Ho molto apprezzato la lettura scenica, sia per l’interpretazione che per il commento che è stato fatto alla fine e che ha offerto diversi spunti di riflessione”. (Giulia)
“E’ stata una piacevole serata: la scelta di un testo di Oscar Wilde è stata un’idea eccezionale”. (Chiara)
“La lettura scenica mi ha dato l’occasione di scoprire un’opera di Oscar Wilde che non conoscevo. Gli attori hanno interpretato molto bene la lettura e, grazie alla presentazione iniziale e alla conclusione, hanno reso possibile – oltre che di scoprire un testo in modo alternativo – di inquadrare l’opera in un contesto storico, sociale e culturale. Ho davvero apprezzato l’iniziativa, e spero che ne verranno proposte altre di questo genere”. (Lavy)
“Ho apprezzato molto l’iniziativa, che permette di avvicinarsi in modo “diverso” a un’opera letteraria, dando spazio, grazie alla presentazione iniziale, anche alla vita dell’autore. Gli attori erano molto preparati e, a mio parere, ricalcavano l’approccio all’opera voluto dall’autore”. (Sylviane)